L’omicidio sarebbe avvenuto altrove. Lontano, da quanto si sa al momento. Il cadavere è stato recuperato nella notte dal gruppo SAF (speleo alpino fluviale) dei Vigili del fuoco di Matera. Le operazioni sono durate fino alle cinque di questa mattina. Sette ore circa di intervento. Il corpo era in fondo a un dirupo, qualche metro più giù del ciglio della strada. Restano abbottonati gli investigatori su ulteriori dettagli. Si starebbe cercando anche il figlioccio di Grieco, del quale al momento non si hanno notizie. È il procuratore della DDA di Potenza, Curcio, a seguire il caso. Il corpo è nell’obitorio dell’ ospedale Madonna delle Grazie di Matera, a disposizione dell’autorità giudiziaria che deciderà per l’autopsia. Ad uccidere Grieco sarebbe stato un colpo di pistola alla tempia. Il medico legale confermerà le cause del decesso. Al momento non si escludono piste. Ogni elemento è al vaglio degli investigatori. Anche i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona. Grieco era noto come “il professore”. Un nome di spicco per precedenti penali per droga (da trmtv.it-Alessandra Martellotti).