Stampa questa pagina
Martedì, 14 Maggio 2019 11:10

LA SCOMPARSA DI FRANCO STELLA

Numerose attestazioni di stima, umana, professionale e politica contenute nei tanti messaggi di cordoglio per la scomparsa dello storico dirigente di Confapi Matera, Franco Stella, sono la testimonianza più tangibile dell’impegno di una vita dedicata all’imprenditoria e alla società lucane che un’improvvisa malattia ha fermato di colpo, all’età di 64 anni all’alba di lunedì. Le esequie si celebreranno nella Chiesa di Cristo Re, oggi martedì 14 maggio alle 15.30.

Impegnato anche politicamente con la DC, di cui era stato dal 1984 per dieci anni consigliere comunale, Stella guidò nel corso della sua carriera, la Provincia di Matera, da presidente nel 2009 a capo di una coalizione di centrosinistra, nel momento in cui si paventò l’abolizione dell’Ente. Lo ha ricordato anche il governatore lucano Vito Bardi che in un messaggio di cordoglio ha parlato della scomparsa di “un uomo determinato e sincero, prestato alla politica per la difesa dei territori”, conosciuto solo tramite le sue interviste Bardi ha ritrovato in Stella “un uomo del fare, coerente e senza vincoli. Sono sicuro” ha proseguito Bardi “che nel corso della sua attività Stella avrà saputo costruire alleanze solide su progetti e non certo su rendite politiche”. “Scompare un uomo forte e determinato” dice l’attuale presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese per il quale Franco Stella “ha saputo coniugare con abnegazione il suo impegno imprenditoriale a quello politico amministrando la Provincia in un contesto generale non facile, ma con competenza, saggezza e lungimiranza. In questo momento di commozione” prosegue Marrese “chi come me ha avuto il piacere e l’onore di conoscerlo, lo ricorda per l’instancabile lavoro profuso al servizio della collettività, per la signorilità che lo ha sempre contraddistinto e per l’educazione e la disponibilità verso tutti. Ai familiari sono rivolte le mie più sentite condoglianze e quelle della Provincia per la dolorosa perdita, nella consapevolezza che Franco Stella sarà sempre un esempio e modello per le generazioni future, che dovrà sempre restare intatto in tutti noi, al pari del suo ricordo”. “Il suo impegno per la crescita economica, sociale e politica del territorio è stato costante” ha commentato il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri: “Franco Stella è stato, per oltre 40 anni, non soltanto un punto di riferimento per gli imprenditori ma un catalizzatore di proposte e di progetti destinati ad incidere nella realtà della città. Con lui scompare una figura di grande valore. Restano le sue battaglie sempre audaci e sempre stimolanti”. Michele Somma, presidente Cciaa della Basilicata ha dichiarato quanto segue: “È una giornata triste per la perdita di un caro amico e di un indiscusso protagonista della vita economica e politica della Basilicata come Franco Stella, che ha lasciato la sua impronta umana e professionale in tutti noi. Un pensiero affettuoso alla famiglia e a quanti oggi si stringono intorno a questa triste notizia”. “Il mondo dell’impresa” ricorda il direttore generale di Confindustria Basilicata, Giuseppe Carriero “perde un riferimento lucido e responsabile nel sostenere le ragioni di chi opera nel campo economico e produttivo”. Angelo Tortorelli, presidente di Confcommercio Matera lo ricorda come “uomo sempre disponibile al confronto con grandi capacità di dibattito, cittadino impegnato per il bene della città e del mondo imprenditoriale, compagno di esperienze politiche in consiglio comunale, che lascia oggi un vuoto profondo”. Per Leo Montemurro, presidente di CNA, Stella è stato “grande protagonista della vita economica, associativa e politica della nostra Regione, oggi più che mai carente di figure dotate di capacità e determinazione fuori del comune, affinate nel corso di una lunga esperienza maturata all’interno del sistema Confapi”. “Matera e la Basilicata hanno perso uno dei principali protagonisti del sistema imprenditoriale”. Così il Consorzio Industriale di Matera guidato da Carlo Chiurazzi esprime il proprio cordoglio e ricorda Stella che per anni è stato nel CdA nonchè vicepresidente del Consorzio stesso. “Alla profonda passione per il suo lavoro univa un’inesauribile energia spendendosi senza posa in ogni progetto che potesse sostenere le pmi locali”. Cgil ricorda con una nota di Angelo Summa, segretario generale lucano la figura di Stella “per tanti anni voce delle piccole e medie imprese in Basilicata, punto di riferimento per la sua organizzazione ma anche per tutto il mondo datoriale lucano. Con Franco Stella le organizzazioni sindacali lucane hanno sempre mantenuto un rapporto di reciproco rispetto e collaborazione”. Cordoglio giunto anche dal segretario generale della Fillea, Alessandro Genovesi: “È venuto a mancare un protagonista importante delle relazioni industriali a livello lucano e nazionale. Con Franco” ricorda Genovesi “mi è capitato spesso di condividere opinioni politiche e sindacali, ma anche quando non si andava d’accordo era difficile litigare con una persona così preparata e a modo. Ora sia impegno comune di tutti andare avanti su quell’idea di rilancio e di innovazione del sistema sindacale, edile e non solo, che tanto stava a cuore a Franco per il bene della nostra Basilicata”. “Franco Stella è stato un amministratore di grande qualità e determinazione ed il punto di riferimento di un vasto mondo imprenditoriale che ha guidato con lungimiranza e con l’unico obiettivo di far crescere l’impresa e la nostra regione”, lo dice in una nota il parlamentare del PD ed ex governatore lucano, Vito De Filippo: “Ho lavorato con lui su tanti fronti istituzionali, politici e di programmazione ed ho trovato sempre un interlocutore carismatico e di grande prestigio. Non mi ha fatto mancare sostegno e appoggio ma anche sollecitazioni e stimoli critici per migliorare la nostra azione e la nostra attività. Conservo ricordi e circostanze di grande valore che mi fanno pensare in queste ore alla sua scomparsa con grande tristezza e grande dolore. Un ottimo esempio di lucano determinato”. Da sempre vicino al mondo della piccola e media impresa, Franco” ha detto il consigliere regionale Luca Braia “é stato un vero e insostituibile punto di riferimento anche per la politica e per le Istituzioni, ad ogni livello, di questa nostra regione” anche l’ex governatore Pittella ne ha ricordato la figura di ”interlocutore importante con il quale il confronto e la dialettica, pur alle volte serrati, sono sempre stati improntati alla correttezza dei rapporti istituzionali ed umani”. Per il segretario del Pd lucano e vicepresidente del Consiglio regionale, Mario Polese “Da vero e proprio punto di riferimento per il mondo economico e imprenditoriale del Materano prima e da uomo delle istituzioni poi, Franco Stella non ha mai fatto mancare consigli anche alle nuove generazioni”. In una nota congiunta Livio Valvano e Valeriano Delicio, segretario e vicesegretario del Partito socialista lucano e Raffaele Tantone, segretario Psi Matera, esprimono “il grande rammarico” per la scomparsa del direttore Confapi: “Personalità forte e generosa, continua la nota di cordoglio del Psi, che ha molto contribuito allo sviluppo della Basilicata, dedicando la propria vita e la propria esperienza professionale al servizio del tessuto imprenditoriale e della società civile lucana. Lascia in eredità un sistema avanzato di relazioni industriali fra lavoratori, imprese e istituzioni, oltre che un’associazione d’imprese fortemente radicate nel territorio, che certamente sarà in grado di fare della sua memoria, linfa propulsiva al servizio del territorio e dei lavoratori”. Salvatore Adduce, attuale presidente della Fondazione Matera – Basilicata 2019 ricorda così Franco Stella “abbiamo condiviso il percorso di una bellissima esperienza di associazionismo d’impresa, a cui Franco poi ha dedicato tutta la sua vita. Io ero alla Lega delle Cooperative quando con l’API da lui diretta decidemmo lo ‘strappo’ con Confindustria e fondammo la nuova Cassa Edile della provincia di Matera. Stella ha interpretato con originalità e con qualche radicalità la funzione territoriale della sua associazione che nel tempo ha conquistato risultati non solo nel contesto economico ma anche su quello sociale e politico” … “Quando ai primi segnali di difficoltà del centrosinistra gli venne proposto di guidare la coalizione nelle elezioni provinciali del 2009, accettò con entusiasmo inaugurando una nuova stagione che consentì alla nostra coalizione di mantenere il primato nonostante la battuta di arresto del 2007 a Matera. Fu protagonista dell’esperienza politica di quegli anni e tra i più convinti sostenitori della candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura. Con intelligenza raccolse attorno alla Provincia tante personalità che schierò a sostegno dell’ambizioso obiettivo”. “Franco Stella è stato un protagonista assoluto della candidatura vincente di Matera a capitale europea della cultura” lo ricorda Paolo Verri, direttore della Fondazione: “Come presidente della provincia di Matera ha promosso decine di incontri e di manifestazioni per fare in modo che la sua città raggiungesse l’ambito traguardo. Ha coinvolto intellettuali e imprese, ha messo a disposizione spazi e competenze; ci siamo incontrati ufficialmente e informalmente decine di volte, al mattino presto, nel suo ufficio o al bar. Un vero signore a cui la nostra città deve essere fiera di aver dato i natali”. Le esequie si celebreranno nella Chiesa di Cristo Re, martedì 14 maggio alle 15.30. La salma sarà vegliata dalle 16.00 di lunedì nella camera ardete di “Asfodelo” (a Matera in via Passarelli). Ai familiari vanno le condoglianze de “Il Pomeridiano”.

Letto 288 volte