“La vicenda” spiegano i militari “si è sviluppata lungo l’intera nottata tra sabato e domenica scorsi, quando all’interno di un appartamento” di una palazzina residenziale, “l’uomo, in pieno stato di agitazione (dovuto presumibilmente all’assunzione di sostanze stupefacenti), si è barricato all’interno della camera da letto della propria abitazione unitamente alla madre ed alla nipote” minorenne. Sono stati i vicini di casa “dopo qualche ora”, preoccupati dalle urla ad allertare i Carabinieri che sono prontamente intervenuti con un equipaggio Radiomobile, già in servizio di perlustrazione nelle vicinanze. I militari hanno tentato, invano, in un primo momento di interloquire con le persone all’interno dell’abitazione, non ricevendo risposta hanno fatto irruzione sfondando la porta. Entrati in camera da letto “hanno visto l’uomo dirigersi velocemente verso la finestra tirando per il braccio la nipote e sporgendosi nel vuoto”. I militari lo hanno subito bloccato scongiurando un epilogo tragico. Successivamente, al termine degli accertamenti ed approfondimenti del caso e ricostruita la vicenda, i Carabinieri hanno dichiarato in stato di arresto il 41enne che è stato accompagnato dai sanitari del 118 presso il reparto di psichiatria dell’ospedale di Matera per accertarne le condizioni di salute.