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Giovedì, 10 Gennaio 2019 01:21

SCOMPARSA ZICCARDI: LE TESTIMONIANZE

A partire dal messaggio del sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri per il quale “la scomparsa del senatore Angelo Ziccardi rappresenta la perdita di un altro tassello testimoniale di un periodo straordinario della Repubblica Italiana e del territorio lucano e meridionale”.

“La sua militanza nel Pci, le sue lotte con i contadini del Materano e il suo impegno parlamentare” ha proseguito De Ruggieri “riflettono il suo lavoro per garantire i diritti di un popolo che usciva sconfitto dal regime fascista e dalla guerra. La sua presenza è stata sempre illuminante e propositiva, sempre nella visione costruttrice di un futuro per la nostra terra e per la nostra città”. La vicepresidente della giunta regionale della Basilicata, Flavia Franconi, commentando la notizia della scomparsa del senatore ha dichiarato che con la sua perdita “la Basilicata perde uno degli esponenti politici più rappresentativi, protagonista della stagione della riforma fondiaria e di tante altre iniziative a difesa delle fasce più deboli della popolazione. Esprimo profonda vicinanza ai familiari del sen. Ziccardi, in particolare alla figlia Anna, dirigente della Regione Basilicata” ha aggiunto Franconi che si è detta “certa che la sua testimonianza di uomo e di rappresentante delle istituzioni saprà essere da esempio per tanti giovani del Mezzogiorno”. Per il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vito Santarsiero, che esprime cordoglio per la morte del senatore lucano “scompare una figura che ha caratterizzato il suo agire politico a difesa delle comunità e delle aree interne”. Santarsiero ricorda anche che tra le altre cariche, Ziccardi ha rivestito quella di consigliere regionale nella prima legislatura e di parlamentare lucano dal 1972 al 1983, “ha sempre improntato il suo agire politico a difesa della comunità lucana e delle aree interne”. “Ci lascia un uomo straordinario e un politico illuminato” ha dichiarato il segretario regionale PD, Mario Polese: “Pur se alfiere di una generazione molto lontana dalla mia ho sempre riconosciuto in Angelo Ziccardi un riferimento vero e importante per le lotte, di cui fu protagonista a partire dagli anni ‘40 del secolo scorso, a favore della libertà e della giustizia per gli oppressi e per gli ultimi nella difficile realtà sociale di allora non solo della Basilicata ma di tutto il Mezzogiorno”. “Ci vorrebbe un romanzo per ricordare tutto quanto fatto dal senatore Ziccardi” ha aggiunto Polese “come ad esempio la creazione della Consulta nazionale dei piccoli Comuni. Io lo voglio ricordare come uomo dal grande cuore e dall’impegno infaticabile a favore degli ultimi. La sua esperienza oggi ci deve orientare in un tempo in cui la solidarietà e i diritti degli oppressi non sono più, purtroppo, principi assolutamente garantiti”. Il coordinatore nazionale di Articolo Uno-Mdp, Roberto Speranza, ha definito Ziccardi “un grande uomo della sinistra lucana. L’amore per la sua terra e la difesa instancabile dei diritti dei più deboli hanno rappresentato le coordinate principali della vita politica di Angelo Ziccardi. La sua lezione e il suo impegno” ha concluso Speranza “saranno scolpiti per sempre nella memoria della comunità democratica e progressista della Basilicata”. Da Sinistra Italiana il coordinatore regionale, Gianni Rondinone ha sottolineato, tra le altre “due sue attitudini, che non lo hanno mai omologato: da un lato la sua indipendenza culturale che, nonostante un lineare percorso tutto dentro al Pci (compresa la frequentazione della scuola di Partito alle Frattocchie), gli permetteva d’immaginare soluzioni non scontate; conseguenza di tale indipendenza, la capacità di guardare sempre più avanti della quotidianità, come dimostrato dal suo impegno nella Lega delle Autonomie a difesa delle comunità e delle aree interne, leggendo con grande anticipo le difficoltà d’isolamento sempre maggiore cui venivano esposte”. Michele Fasanella, dirigente del Movimento Giovanile della Sinistra di Basilicata ha sottolineato il suo “indimenticabile impegno a favore dei giovani. Fu lui il primo a firmare ed elaborare la legge del 1977 a sostegno dell’occupazione giovanile”. Anche il consigliere regionale del PD Piero Lacorazza ha ricordato che Ziccardi “con il suo esempio ha saputo trasmettere alle future generazioni il senso più autentico della battaglia. Lacorazza ricorda in particolare come “nel corso della lunga esperienza sindacale, politica e parlamentare, Ziccardi, che fu anche consigliere regionale nella prima legislatura e non fece mancare il suo contributo quando recentemente è stato riscritto lo Statuto regionale, fu l’autore della legge n. 285/78 per l’occupazione giovanile e, da ultimo, si occupò con lungimiranza dei piccoli Comuni, offrendo un contributo di elaborazione importante ed attuale. Non lo dimenticheremo”. “L’impegno, l’attività, la passione civile” del senatore scomparso sono patrimonio dell’attuale Cia-Agricoltori, già Cic (Confederazione Italiana Coltivatori) e ancora prima Alleanza Contadina” è detto in una nota della stessa Confederazione agricola. Proprio di Alleanza Contadina, Ziccardi “è stato, fin dal 1947, fondatore, dirigente locale e nazionale”. La Cia-Agricoltori Basilicata ricorda anche l’ultima presenza di Ziccardi a Tricarico nel 2017 all’evento promosso da Agia e Cia in occasione del 40ennale di Borgo Taccone.

 

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