I Carabinieri hanno stabilito che “durante le operazioni di pulizia straordinaria degli impianti di industria meccanica, le acque di lavaggio, in violazione alla normativa vigente, venivano riversate all’interno del pozzetto di raccolta delle acque meteoriche. Le schiume prodotte producevano un vistoso inquinamento che suscitava allarme tra i residenti in prossimità dei corsi d’acqua interessati”. Tecnici dell’Arpab hanno prelevato alcuni campioni di acqua e i risultati delle analisi serviranno a “verificare il loro grado di inquinamento”. I Carabinieri indagano per stabilire “compiutamente le responsabilità sulla base del ruolo giuridico rivestito dai soggetti coinvolti”.