Giovedì, 16 Agosto 2018 07:29

REGIONALI LUCANE: IL TOTO-NOMI

Concluso non senza polemiche l’iter per varare la nuova legge elettorale, in Basilicata è toto-nomi piuttosto che toto-programmi verso le urne. Appuntamento che dal transatlantico in Consiglio regionale alle voci più o meno accreditate all’esterno del palazzo di viale Verrastro a Potenza, dovrebbe ricadere a gennaio 2019. “Ci aspettavano al varco ma abbiamo dimostrato di saper sempre ricucire”.

E' stato il commento del segretario lucano del Partito Democratico, Mario Polese, in riferimento ad una buona legge elettorale con doppia preferenza di genere e voto congiunto. La maggioranza PD, ricompattata dopo l’onda giudiziaria che ha investito il governatore Pittella, si prepara dopo ferragosto a riaprire il dialogo con il centrosinistra: primo interlocutore Liberi e Uguali del coordinatore nazionale Mdp e potentino, Roberto Speranza. Una mano tesa che rientra nell’ampia strategia verso la prossima primavera, quando si voterà per il rinnovo dell’assemblea comunale a Potenza, capoluogo regionale condotto con salti pindarici in Giunta dal sindaco De Luca, e che inevitabilmente coinvolge le vicende di Matera, sempre più lanciata al rush finale da Capitale Europea della Cultura. Su sponda socialista, da capire le mosse del segretario Valvano, contrario al cambio delle regole del gioco insieme al radicale Bolognetti. Su fronti opposti, nel Movimento 5 Stelle, il candidato governatore Antonio Mattia, dopo aver incontrato gli altri candidati alle regionarie Gianni Perrino, Gianni Leggieri e Grazia Maria Donvito ed i 20 candidati più votati che faranno parte della lista, avrà un faccia a faccia con parlamentari pentastellati e portavoce comunali. Lunedì 20 agosto, inoltre, si svolgerà il primo di 10 riunioni zonali ad iniziare da Matera. Sembra tramontare l’ipotesi di un accordo gialloverde per replicare anche in Basilicata un governo con la Lega, fattore che induce gli esponenti del carroccio a trovare un proprio candidato e l’appoggio di liste civiche. “Questo momento storico è un’occasione per liberare la Basilicata e siamo la speranza per il cambiamento – ha detto con fiducia in una nota il segretario vicario della Lega regionale, Massimo Zullino. Intanto, nota la discesa in campo di Vittorio Sgarbi con la lista Rinascimento, nel centrodestra visita a Francavilla in Sinni del presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, dove l’amministrazione comunale ha conferito la cittadinanza onoraria. Occasione che ha visto presente storici volti e simpatizzanti di Forza Italia, ago della bilancia per una coalizione più corposa (da trmtv.it-Nico Basile).

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