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Giovedì, 22 Marzo 2018 00:00

FAI: 34 SITI APERTI NEL MATERANO

Chiese, chiostri, musei, antichi palazzi nobiliari, realtà culturali dalla cultura secolare come la biblioteca provinciale “Tommaso Stigliani” o legata alle tecniche tradizionali e innovative di restauro come la scuola di alta formazione “Michele D’Elia” di Matera e iniziative originali, come un evento omaggio “sulle punte” dedicato al 1968, costituiscono l’offerta di visite guidate ai luoghi scelti dal Fonde Ambiente Italiano per le “Giornate Fai di Primavera”.

Le iniziative sono in programma dal 24 al 25 marzo, a Matera, Ferrandina, Irsina, Montescaglioso, Pomarico, Accettura, Garaguso, Grassano, San Mauro Forte, Stigliano e Tricarico. Il programma della manifestazione, che prevede la visita a 34 siti e la fruizione di alcuni eventi di animazione, è stato illustrato oggi dalla delegata territoriale del Fai di Matera, Rosalba Demetrio, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato referenti locali del Fai e amministratori locali. Tra le visite più attese, dopo restauri, perché inedite o perché destano curiosità, figurano a Matera quella a Palazzo Malvinni Malvezzi prossimo all’apertura dopo una lunga fase di restauri, Palazzo Revertera a Garaguso, la casa delle conchiglie a Irsina, la Chiesa diruta di Grottole, il monastero di Santa Chiara a Ferrandina, i ricami d’oro delle monache nella chiesa della Concezione a Montescaglioso, l’ex convento di San Francesco a Pomarico, Palazzo Materi a Grassano, la torre normanna a San Mauro Forte, la masseria di Santo Spirito a Stigliano e il museo diocesano di Tricarico. Le visite saranno garantite da apprendisti ciceroni e a Matera, presso Casa Noha, sede del Fai, anche dagli allievi della classe “Cambridge” specializzata in lingua inglese.

 

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