Lunedì, 08 Settembre 2008 00:00

TRAGEDIA DI PICCIANO: MASTROSIMONE E MOLLICA INTERROGANO

"E’ trascorso quasi un anno dal grave incidente che ha provocato la morte del piccolo Perniola in seguito all’esplosione di una bombola di gas nel Borgo Picciano B di Matera ed ancora oggi la situazione delle famiglie residenti rimane precaria. Alle dichiarazioni di intenti, rilasciate dalle Amministrazioni e dagli Enti interessati dopo la tragedia, non hanno fatto seguito atti concreti per la soluzione del problema e per alleviare quindi, il disagio delle 24 famiglie che abitano tuttora in fabbricati privi dei requisiti necessari a renderli vivibili a tutti gli effetti”. Lo sottolineano i consiglieri regionali della Federazione dei Popolari di centro, Rosa Mastrosimone e Franco Mollica, i quali ricordano che “l’unico atto concreto è la previsione...

TRAGEDIA DI PICCIANO: MASTROSIMONE E MOLLICA INTERROGANO

"E’ trascorso quasi un anno dal grave incidente che ha provocato la morte del piccolo Perniola in seguito all’esplosione di una bombola di gas nel Borgo Picciano B di Matera ed ancora oggi la situazione delle famiglie residenti rimane precaria. Alle dichiarazioni di intenti, rilasciate dalle Amministrazioni e dagli Enti interessati dopo la tragedia, non hanno fatto seguito atti concreti per la soluzione del problema e per alleviare quindi, il disagio delle 24 famiglie che abitano tuttora in fabbricati privi dei requisiti necessari a renderli vivibili a tutti gli effetti”. Lo sottolineano i consiglieri regionali della Federazione dei Popolari di centro, Rosa Mastrosimone e Franco Mollica, i quali ricordano che “l’unico atto concreto è la previsione, nell’ambito del bando di assegnazione in corso dell’Ater di Matera per gli alloggi popolari realizzati al Borgo Venusio, della riserva di tre posti”. “Considerato il pericolo e il disagio in cui versano gli abitanti del Borgo Picciano B, espresso peraltro da uno dei residenti in una comunicazione al presidente del Consiglio dei Ministri, abbiamo ritenuto necessario – affermano Mastrosimone e Mollica - presentare un’interrogazione al presidente della Giunta regionale ed all’assessore alle Infrastrutture per conoscere quali azioni si intendono intraprendere per sollecitare il Comune di Matera, proprietario degli stessi, a individuare e assegnare, in tempi brevi, un’area idonea alla realizzazione di 21 nuovi alloggi, necessari per la sistemazione sicura e decorosa delle famiglie”. “Tale atto – conclude la consigliera - costituisce il presupposto indispensabile per procedere rapidamente alla realizzazione dei fabbricati la cui copertura finanziaria, del costo stimato di venti milioni di euro, è già disponibile nei fondi della gestione speciale del bilancio dell’Ater di Matera”.

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