Lunedì, 08 Settembre 2008 00:00

A MILENA AGUS LA BACCANTE 2008

Sogno, fantasia, immaginazione e grande passione per la scrittura. Sono questi gli elementi che contraddistinguono la produzione letteraria di Milena Agus, vincitrice del premio Baccante 2008 assegnato dal Women's Fiction Festival di Matera, unico evento letterario in Europa dedicato alla narrativa femminile. Dopo Maria Venturi (2004), Inge Feltrinelli (2005), Alicia Gimenez Bartlett (2006) e Federico Moccia (2008), il magnifico gioiello in oro verrà consegnato, il 28 settembre prossimo, a Milena Agus, rivelazione dell'ultima stagione letteraria che si è distinta con grandi qualità di scrittura e invenzione narrativa. Con semplicità, con un disegno leggero, con una scrittura senza ricercatezze e calibrata sulle esigenze emotive, Milena Agus, attraverso le sue opere indaga i misteri della femminilità, del sesso, della nostalgia, del dolore e della felicità possibile. Dalle sue storie emerge qualcosa di speciale e originale, si evince una grande freschezza, un pudico candore e la capacità di andare oltre la realtà, oltre i confini. Il Gioiello "La Baccante". Le Baccanti, nel mito greco, rappresentavano l'esaltazione mistica eccessiva e feroce culminante nella pratica di rituali cruenti. Erano tuttavia sacerdotesse di Dioniso, simbolo di conoscenza occulta ma, soprattutto, incarnazione del principio naturale della psiche, l'istinto.
A MILENA AGUS LA BACCANTE 2008
Sogno, fantasia, immaginazione e grande passione per la scrittura. Sono questi gli elementi che contraddistinguono la produzione letteraria di Milena Agus, vincitrice del premio Baccante 2008 assegnato dal Women's Fiction Festival di Matera, unico evento letterario in Europa dedicato alla narrativa femminile. Dopo Maria Venturi (2004), Inge Feltrinelli (2005), Alicia Gimenez Bartlett (2006) e Federico Moccia (2008), il magnifico gioiello in oro verrà consegnato, il 28 settembre prossimo, a Milena Agus, rivelazione dell'ultima stagione letteraria che si è distinta con grandi qualità di scrittura e invenzione narrativa. Con semplicità, con un disegno leggero, con una scrittura senza ricercatezze e calibrata sulle esigenze emotive, Milena Agus, attraverso le sue opere indaga i misteri della femminilità, del sesso, della nostalgia, del dolore e della felicità possibile. Dalle sue storie emerge qualcosa di speciale e originale, si evince una grande freschezza, un pudico candore e la capacità di andare oltre la realtà, oltre i confini. Il Gioiello "La Baccante". Le Baccanti, nel mito greco, rappresentavano l'esaltazione mistica eccessiva e feroce culminante nella pratica di rituali cruenti. Erano tuttavia sacerdotesse di Dioniso, simbolo di conoscenza occulta ma, soprattutto, incarnazione del principio naturale della psiche, l'istinto. Quello stesso principio naturale che liberandosi, esprimendosi nella persona attraverso invasamento e possessione, produce l'arte, la danza, la musica e il canto". Lela Campitelli Laboratorio Orafo Materia.
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